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- festivaldifilosofia tema macchine
- C'era una volta un giardino in cui non cresceva nulla se non qualche rovo e un po' di giavone sparso qua è là. Poi, del tutto inaspettato, spuntò un fiore. Non era un fiore qualunque, era uno di quelli così delicati da sembrare di carta velina ma che poi si incuneano quando il vento tira forte, si inchinano alla pioggia che gli piomba addosso e si ergono allo spuntare del sole per ridere con lui. Questo fiore era così bello che attirava intorno a sé altrettanta bellezza e fu così che nel giardino crebbe un tappeto spumeggiante di erba, cespugli di rose selvatiche, boschetti di pungitopo per scacciare via i demoni. Ogni giorno - ed è così da 2555 giorni - ci sono un uomo e una donna che si affacciano alla finestra della casa di fronte al giardino, il viso poggiato sui palmi, ammirano il fiore, il fiore più bello che abbiano mai visto. Non lo coglieranno perché è della terra. Lo vezzeggeranno perché rimanga in quel giardino. Lo ringrazieranno perché ha scelto di spuntare proprio lì. E' il nostro fiore, amore mio, grazie per averlo sognato insieme a me. Ti amo. #scrittura
- Si, credo di capire. Io ho un giardino immaginario, il mio giardino, che con grande spaccamento di maroni cerco di tenere in ordine e pulito. Capita di farci qualche festa dentro e di lasciare un porcile. Però è la mia festa ed è il mio porcile. M'è successo un paio di volte - l'ultima è recente - che qualcuna che prima aveva le chiavi ci entrasse dentro scavalcando il cancello, ovviamente senza suonare. Ed è capitato che l'intrusa si divertisse pure a calpestare l'erba e a farsi un bagno in piscina. Ora, la psicoterapia, il counseling, lo zen e l'amore universale mi insegnano che tutti combattono la loro battaglia. Ma da un po' di tempo a questa parte invito le persone non desiderate a combatterla fuori dai coglioni. E poi che dire del vuoto: a volte bisogna veramente crearselo intorno e goderselo. Che un certo tipo di vuoto in realtà vuoto non è: contiene già i semi di piante nuove. Infatti qualcuno lo chiama vuoto fertile. #scrittura